L’episodio approfondisce il tema del check-in online e l’utilizzo improprio di WhatsApp da parte di alcune strutture ricettive, con l’obiettivo di offrire una panoramica aggiornata e concreta su buone pratiche e strumenti professionali.
Si parte da un’abitudine ormai diffusa: la richiesta dell’invio del documento d’identità via WhatsApp. Questa modalità è errata sotto molteplici aspetti: non è sicura, non è conforme al GDPR e spesso è anche tecnicamente illegale.
I software utilizzati devono dialogare con il PMS Hotel, garantendo la sincronizzazione dei dati ed evitando duplicazioni.
Gestionali per hotel come Slope, ad esempio, permettono di automatizzare l’intero processo: dalla prenotazione, alla richiesta dati, alla gestione dei consensi, fino al check-in in struttura o anche su totem self-service. In questo modo, il personale può concentrarsi sull’ospitalità vera, lasciando alla tecnologia ciò che può (e deve) essere automatizzato.