Oggi tre storie che toccano cibo, materiali e sicurezza finanziaria.
🇩🇪 Oyster Bay (Amburgo)
Il VC specializzato in foodtech annuncia il final closing del secondo fondo con oltre €100 milioni dedicati alla “future food innovation”. Tra gli LP figurano EIF e KfW, e il fondo entra tra i veicoli europei più grandi dedicati esclusivamente al food. Oyster Bay arriva da un Fondo I nel top 10% dei VC europei, con in portafoglio Oatly, AirUp, True Gum e GoodBytz; solo lo 0,1% delle startup che applicano entra in portafoglio. Il team ricorda che il cibo è un’industria da €8,6 trilioni, responsabile di circa un terzo delle emissioni globali, ma riceve solo l’8% dei capitali climate VC. EU-Startups
🇳🇱 Qorium (Maastricht)
La biotech olandese chiude un Series A da €22 milioni, portando a €30 milioni i capitali raccolti per sviluppare vera pelle coltivata a partire da poche cellule animali, senza allevamento. Il round è guidato da Invest-NL (tramite lo schema InvestEU della Commissione europea) e LIOF, con la partecipazione di Brightlands Venture Partners e Sofinnova Partners. Il funding servirà a espandere la capacità produttiva nel sito di Maastricht, con nuovi bioreattori e partnership commerciali in vista del lancio sul mercato. Obiettivo: offrire pelle reale, uniforme e performante con un impatto ambientale drasticamente ridotto rispetto alla conceria tradizionale. technews180.com+2Vegconomist+2
🇬🇧 FALKIN (Londra)
La startup di digital safety e fintech raccoglie €1,7 milioni di pre-seed guidati da TriplePoint Ventures, con Notion Capital, Aviva/Founders Factory, Haatch e diversi angel del mondo FinTech e cyber (tra cui il CRO di Revolut). FALKIN sviluppa uno strato di protezione AI-driven integrato direttamente nelle app bancarie: analizza segnali comportamentali e digitali per identificare manipolazione e truffe prima che il cliente effettui un pagamento. Il contesto: in Europa le perdite legate a frodi abilitate dall’AI hanno superato €1,3 miliardi, mentre a livello globale Deloitte prevede che l’“authorised push payment fraud” possa arrivare a $15 miliardi entro il 2028. La tesi è chiara: spostare la difesa da “dopo la transazione” a prima, usando l’AI come strumento di protezione anziché come arma di inganno. EU-Startups
🎯 In questo episodio parliamo di:
perché nascono fondi verticali da >€100M solo sul food e cosa significa per le startup AgriFoodTech europee;
come i bio-materiali come la pelle coltivata possano cambiare un’intera filiera industriale;
e perché la prossima ondata di fintech/cyber europea potrebbe giocarsi sulla prevenzione delle truffe AI-native, non solo sulla rilevazione “a valle”.