Partiamo dalla Danimarca, dove Flatpay entra nel club degli unicorni fintech: dopo un round da circa €145M, la startup che semplifica i pagamenti per i piccoli esercenti vola a una valutazione di €1,5 miliardi e supera i €100M di ARR, crescendo a ritmi da quasi €1M di ARR al giorno. Un caso scuola di esecuzione estrema sul segmento merchant/SME. TechCrunch+1
Ci spostiamo poi a Berlino con voize, che raccoglie circa $50M (~€43M) di Series A per il suo AI companion per infermieri e strutture di cura: l’obiettivo è tagliare il carico amministrativo, liberare tempo per la relazione con i pazienti ed espandersi nel resto d’Europa e negli Stati Uniti. Un esempio concreto di come l’AI possa migliorare settori labour-intensive e regolati come l’healthcare. balderton.com+1
Terzo angolo: il lato investitori. Il VC specializzato Sofinnova Partners chiude Sofinnova Capital XI, un nuovo fondo da €650M dedicato a biotech e medtech early-stage, superando il target iniziale e portando gli asset in gestione oltre i €4 miliardi. In un contesto di fundraising complicato, è un segnale forte: la life science europea resta una delle poche asset class dove i grandi LP continuano a impegnare capitale pesante. Tech Funding News+1
Sul fondo dello sfondo, due trend di sistema: da un lato la possibile “pausa mirata” sull’AI Act che molte startup vedono come ossigeno regolatorio nel breve, dall’altro il mini–revival dell’edtech europeo, con una nuova ondata di strumenti AI per apprendimento e didattica che torna ad attirare round, anche se di taglia più contenuta. sifted.eu+1
Se ti occupi di innovazione, VC o prodotti digitali, questa puntata ti dà una fotografia compatta di dove stanno andando fintech, AI applicata e life sciences nel vecchio continente — con qualche spunto da tenere a mente per il tuo prossimo pitch o investimento.