In questa puntata facciamo un giro nell’Europa che sta ridisegnando camion, fabbriche e… coloranti alimentari usando deeptech e AI.
Partiamo da Berlino con NexDash, che raccoglie 5 milioni di euro per costruire un “neo-carrier” di autocarri 100% elettrici: una piattaforma, NexOS, che coordina flotte, ricarica e finanza per rendere scalabile la transizione elettrica nel trasporto pesante. Restiamo nell’ecosistema tedesco con Delta Charge, che alza 4,3 milioni di dollari per portare batterie, infrastruttura di ricarica e software di energy management nei depositi di truck e siti industriali. Insieme raccontano un cluster molto chiaro: electric freight + grid come nuova frontiera della logistica.
Ci spostiamo a Londra con PolyModels Hub, che chiude un Series A da 7 milioni di sterline per ModelFlow, una piattaforma che integra modelli fisici, dati scientifici e AI per ridurre fino al 90% gli esperimenti fisici necessari nello sviluppo e nella produzione farmaceutica. Meno trial-and-error in laboratorio, più simulazione digitale: un caso scuola di AI “profonda” applicata al biopharma manufacturing.
Poi c’è la Danimarca, con Chromologics, che raccoglie 7 milioni di euro per Natu.Red, un colorante rosso ottenuto tramite fermentazione di precisione, pensato per sostituire gli additivi sintetici più discussi. È un esempio di foodtech regolato con una tesi molto chiara: cambiare un ingrediente minuscolo ma ovunque, con impatto su salute, sostenibilità e normativa.
Sul fondo dello sfondo, guardiamo anche al quadro macro: da un lato i segnali che arrivano da eventi come Slush, con l’Europa descritta come “pronta per il palco principale” e sempre più nel radar dei capitali internazionali; dall’altro il boom dei visti startup in Spagna, che prova a riposizionarsi da Paese di turismo a hub per innovazione e rinnovabili.
Se ti occupi di venture, innovazione o prodotto, questa puntata ti dà uno snapshot compatto di come energia, AI industriale e foodtech stiano ridefinendo le prossime opportunità nell’ecosistema startup europeo.