Il sensazionalismo non è solo un eccesso: è il modo in cui il mondo ha scelto di parlare. Ogni notizia deve scioccare, ogni opinione deve dividere, ogni contenuto deve sembrare “incredibile” anche quando non lo è. Il risultato? Una società che scambia il volume per verità, l’emozione per conoscenza, il rumore per partecipazione. In questa puntata esploro il meccanismo che trasforma tutto in spettacolo: dalla politica ai social, dai video tagliati a misura di indignazione ai titoli che promettono rivelazioni che non esistono. Un viaggio cinico ma necessario dentro un sistema che non ci informa: ci intrattiene.
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Musica di chiusura:
Sad Piano Music - Sound Gallery By Dmitry Taras
