Eccoci di nuovo qui, il trio al completo: Emiliano Pirri, Tommaso Lolli e Paolo Cannazza tornano assieme per rovinarvi la giornata. Iniziamo subito forte con Arturo Navone, un asmatico bontempone, e con un servizio del nostro valente inviato Emanuele Padova che ci parla delle sue disavventure col il 5G e il transumanesimo.
Si vola poi in Ucraina, a Kherson, dove il Battaglione o’ Cucuziello racconta la trincea, dal fronte più caldo della guerra.
Focus sulla cronaca scandalistica: il nostro valente inviato Emanuele Padova e sua moglie, Giuditta Abramo in Padova, stanno attraversando un periodo burrascoso nella loro vita matrimoniale. Andiamo a spiarli.
A causa di questi problemi Giuditta è costretta ad aprire un onlyfans per mantenersi, vendendo le birkenstock usate su ebay. Questa rivelazione apre le porte ad un interessante dibattito sull’influenza omosessuale nel contesto dell’estetica femminile. Su come i gay abbiano meno rughe e sul fatto che apprezzino le donne brutte.
Chiusa questa parentesi si ritorna sul tema onlyfans. Cannazzata sulla necessità di eleminare radicalmente tutte le contaminazioni pornografiche dalle piattaforme, pena il diventare una piattaforma pornografica.
Le battute di Giuditta fanno risorgere il dibattitto sull’influenza omosessuale sulle donne italiane. Secondo Cannazza è colpa dei gay se le donne non fanno ridere.
Infine, per concludere questo glorioso episodio: legge sui Rave del ministro Piantedosi. C’è chi pensa sia un’ingiustizia liberticida, c’è chi pensa, invece, che sia legittimo rompere le scatole agli scarti della società (Cannazzata).
Buon ascolto a tutti
