Fiaba tratta da FIABE ITALIANE di Italo Calvino
Narrata da Maurizio Mosetti
C'era una volta un padre che voleva che il primo passante vedesse suo figlio appena nato. Passarono donne cattive e ladri, ma il padre fermò la nascita finché non passò il Re, e in quel momento nacque il bambino. Il Re, volendo allevare il bambino, lo prese con sé ma poi, ripensandoci, lo abbandonò dopo averlo ferito. Due mercanti lo trovarono e lo adottarono, chiamandolo Mandorlinfiore. Mandorlinfiore crebbe felice, ma alla scoperta delle sue origini decise di andarsene. Arrivò alla corte del Re che l'aveva ferito e, senza essere riconosciuto, divenne il segretario del Re. Si innamorò della figlia del Re, Belfiore. Quando il Re scoprì la loro relazione, mandò Belfiore dal fratello e diede a Mandorlinfiore una lettera per l'altro Re, ordinando di impiccarlo. Belfiore, venuta a conoscenza della lettera, la sostituì con una che ordinava il matrimonio tra lei e Mandorlinfiore. Il giovane consegnò la lettera, si sposò con Belfiore, e quando il Re scoprì l'inganno, morì per la rabbia.
(Abruzzo)
SE TI PIACE QUESTO PODCAST UNISCITI AI NOSTRI FOLLOWER
La tua opinione conta! Se ti piace il nostro podcast di fiabe e leggende, lasciaci un commento su Spotify: il tuo feedback ci aiuta a crescere!
Sito del podcast: