Luigi Canonico è autore di una lunga serie di raccolte
poetiche e di racconti. Barese cresciuto nella Città Vecchia, scrive quasi esclusivamente in dialetto, con spirito verace eppure raffinato, non limitandosi a tenere viva la memoria delle tradizioni popolari, ma guardando sempre al mondo di oggi con occhio attento e critico. In questo episodio potrete ascoltare alcune sue liriche, da Luigi stesso interpretate con piglio attoriale. Fra i temi scelti troverete il lamento dei migranti e quello dei naviganti, l’infanzia tradita e violata, i mestieri scomparsi, la religiosità autentica del Padre Nostro in vernacolo, un curioso dialogo fra il Barion e il Teatro Margherita. Tra le sue ultime fatiche, il Nuovo Testamento in dialetto barese e di prossima pubblicazione anche il Vecchio Testamento. Musiche dello Schuman Lab
