In questo numero la storia di Black, nigeriano, che parte a quattordici anni con il fratello maggiore ma arriva, dopo mesi, solo e malato nel porto di Bari. Anche questo racconto, come scrive Rita Ceglie nella sua prefazione al volume, “nasce dalla volontà di narrare le storie dei migranti che l'autrice ha conosciuto nella sua esperienza di volontariato, per dare voce a chi spesso si è visto negare i propri diritti, non solo nel paese dal quale fuggiva, ma anche in quello dove arrivava; storie di sofferenza, di fame, di sete, di barbarie.” Voce recitante: Teresa Ludovico.