Fatmira è di origini albanesi ed è in Italia da quando aveva 7 anni. L’abbiamo conosciuta attraverso il suo scritto nel volume “Storie in Libertà”, dell’ass. Tavole Magiche di Franco Minervini. Ha completato i suoi studi in editoria e giornalismo, ma la nostra burocrazia le ha impedito di seguire questa carriera; anche per questo è impegnata nella lotta per una nuova legge sulla cittadinanza. In seguito ha studiato anche scienze dello spettacolo e produzione multimediale, ha frequentato l’Erasmus in Spagna, e la sua vita è diventata ormai da quasi vent’anni la danza indiana, che pratica e insegna. Abita in provincia ma lavora e ha fatto tutti i suoi studi a Bari perché, dice, “in città si è più liberi di essere se stessi”. Si definisce una persona che si dà da fare, cui piacciono forse troppe cose, perché la curiosità la contraddistingue sin da piccola: “Ho seguito il flusso della vita, imparando che a volte non è per forza quello che desideri ciò di cui hai bisogno.”