Nata in una famiglia numerosa (penultima di 7 figli, di cui 6 femmine) in alcuni locali che erano chiamati ‘a Gazzagna, in zona stadio, 77 anni fa, Clara ha poi abitato sempre nel Libertà. Ha lavorato come commessa nei negozi di abbigliamento di via Manzoni e ne ricorda i tempi migliori. In particolare, in quell’ambito conserva il ricordo del suo primo amore, un collega di lavoro. A quei tempi, dichiara, “c’era la delinquenza, ma non si aveva paura di niente e di nessuno, non come adesso”. Da ragazza ha coltivato la passione della danza classica e ha fatto tanti viaggi; ha sempre preferito tornare qui però, anche se ha avuto l’opportunità di stabilirsi all’estero. Dice di essere soddisfatta della vita che ha avuto, anche se la perdita di un figlio e del suo compagno hanno in parte cambiato il suo modo di essere ottimista e allegra.