In questo numero incontriamo un’altra delle realtà coinvolte nel piano URBIS, l’ass. cult. Alibertà, nella persona di Francesco Brollo, veneziano, residente a Bari dal 2003. Si è formato professionalmente alla scuola di cinema di Roma, ha lavorato in RAI e in seguito ha tenuto dei laboratori e diretto degli spettacoli teatrali. Nel 2016 ha voltato pagina, ha ristrutturato un vecchio negozio di alimentari del Libertà, lo ha arredato con una sapiente opera di riciclo di vari materiali e ne ha fatto la sede dell’associazione. Il luogo delle varie attività aperte al pubblico, così come del progetto stesso, ha dunque per nome “Alimentare Libertà” ed è in via Napoli 49. Qui si svolgono vari eventi culturali e di incontro, musicali, teatrali e anche cene sociali organizzate con persone immigrate del vicinato. Francesco si augura infine che il Libertà possa mantenere la sua identità, il suo sguardo, il suo atteggiamento di apertura e curiosità per l’altro e il diverso. La musica che sentirete in sottofondo è dello Schuman Lab: Gianni Cellamare (sax); Nicola Peppino (tuba); Valerio Metteo (elettronica); Enzo Granella (chitarra).