Anche quest’anno, lo
scorso 14 febbraio Bari ha aderito all’iniziativa One Billion Rising che si tiene in 190 paesi in
tutto il mondo per manifestare contro la violenza sulle donne. Si è svolta
nella piazza di recente intitolata a Maria Celeste Nardini, lo spazio
antistante la chiesa del Redentore, e ha visto tante persone adulte e tante in
tenera età danzare sulle note di una canzone che incita a spezzare le catene
della violenza e della discriminazione, “Break the chain”, guidate dalla
coreografa, ristoratrice e animatrice culturale del Libertà Ana Estrela. L’iniziativa è stata
realizzata in collaborazione fra l’aps GIRAFFA onlus, l’assessorato al welfare
del comune di Bari, la cooperativa Medihospes e la rete dei centri antiviolenza
Sanfra. Dopo alcune donne intervenute, tra cui la presidente dell’associazione
italo-rumena Concordia Populorum Julia Pantus e l’assessora Francesca
Bottalico, abbiamo anche ascoltato il punto di vista di due uomini: l’attore
Rocco Capri Chiumarulo e l’insegnante Dino Signorile.