Terminato il Congresso del Popolo. Le novità sono poche: obiettivi di crescita non dichiarati e aggiustamento della politica economica per tener conto degli effetti della nuova congiuntura, ma un palco importante per la Cina per proporsi come nuovo leader del terzo millennio. Se gli Stati Uniti, come ovvio, non ci stanno, la responsabilità di una nuova guerra fredda ricde su di loro. In Europa si apre un negoziato sul Recovery Fund: la proposta franco-tedesca non piace ai Paesi del blocco nordico che insistono per prestiti e non regali. Questione delicata che qualunque l'esito rischia di andare per le lunghe. Il resto lo trovate sul sito easy-finance.it