Pier Giorgio ci conduce alla realizzazione che criticare o combattere contro il passato e le cose che oggi ci appaiono vecchie e legate ad una vecchia coscienza ci rende noi stessi parte della vecchia coscienza.
Attraverso l’accettazione anche di ciò che ci sembra obsoleto o superficiale, possiamo permettere a ciò che è nuovo e vitale di farsi spazio in noi e di germogliare nel mondo.