Nella prima parte di questo bellissimo estratto, Pier Giorgio ci accompagna nella lettura e condivisione di un episodio tratto dall’autobiografia dell’amato Yogananda, mostrandoci come ciò che leggiamo in un bellissimo libro (oltre ad essere una bella lettura) può trasformarsi, se
poniamo la giusta attenzione, in un prezioso insegnamento, uno “specchio” che ci fa vedere e ci rende consapevoli delle dinamiche che caratterizzano le relazioni che viviamo, aprendoci alla possibilità di renderle più elevate.