"Sono una regista determinata con ben chiaro in mente cosa voglio fare e voglio essere lasciata in pace a fare ciò che voglio"
Torniamo a parlare di filmografie brevi ma intense come quella della regista Karyn Kusama, artista non costante ma poliedrica e capace di elevare la bellezza della settima arte ma senza rinunciare all'intento di raccontare (per davvero) il femminismo ai nostri giorni.
Il film che ha quasi distrutto la carriera della povera Kusama ma che ha avuto il merito di aiutarla a comprendere meglio i meccanismi dietro l'industria di Hollywood, nel Bene e nel Male.
E quindi "Æon Flux"!