Aksak Project nasce a Cremona, una città del nord Italia ricca di storia, arte e cultura, famosa in tutto il mondo per la sua liuteria e patria di Antonio Stradivari e Niccolò Amati. Nel 1996 nasce come un 'laboratorio musicale' che raccoglie esperienze musicali differenti: etnica, classica, popolare e jazz. Lo stile musicale, sospeso tra Oriente e Occidente, Nord e Sud del Mondo, crea un equilibrio dinamico attraverso una fusione tra culture e stili musicali. La musica di Aksak Project ensemble è riconducibile ad un mix tra ethno-jazz e world fusion.
Sin dagli inizi Aksak Project ha adottato il mare come "occasione di incontro": una grande Agorà d'acqua, secolare testimone di scambi ed integrazioni tra differenti popoli e culture. Da questa positiva "contaminazione" tra stili, generi e culture deriva la chiave del loro progetto artistico - una grande opportunità per la crescita e la conoscenza.
Le composizioni dell'ensemble sono caratterizzate dall'utilizzo di ritmi asimmetrici (5/8, 7/8, 9/8, 11/8, etc.); nel lessico musicale turco il termine "aksak" identifica proprio il tempo dispari. Gli strumenti utilizzati appartengono al patrimonio musicale orientale e mediorientale, all'Africa centrale, Maghreb ed al Sud America, oltre che dalla musica classica e dalla tradizione jazz.
La loro musica è pensata per raccontare una storia fatta di suoni che si propagano attraverso il mare per tutto il pianeta: i suoni del mondo, i suoni che il vento trasporta in ogni oarte del pianeta, i suoni che nel vento si confondono per poi ritrovarsi in altre musiche, altre storie ad altre latitudini.