Un disco dall’innato senso melodico ma
allo stesso tempo fuori dagli schemi e riconducibile a un filone di jazz
contemporaneo originale, fresco e dinamico. Questo il punto di partenza del
nuovo album di Donatello D’Attoma intitolato Deep Down in uscita per
l’etichetta Filibusta Records (distrib. fisica IRD), realizzato con la
collaborazione di tre straordinari musicisti insostituibili per l’apporto che
hanno dato a questa delicata opera musicale. Alla tromba Fulvio Sigurtà, al
contrabbasso Giulio Scianatico e alla batteria Attila Gyarfas. Lo stile
compositivo del disco si presenta con due approcci distinti, uno è quello in
cui armonia e melodia sono gli elementi caratterizzanti di brani come Be the
change e To Shahida, Exit West, il
secondo, in cui viene abbandonata ogni verticalità a favore di una scrittura
più orizzontale, contrappuntista - Less than nothing, Distress Call - che
lascia, nell’improvvisazione, maggiore spazio alla creatività dei singoli.
Il lavoro contiene tutte composizioni
originali firmate dall’autore del disco, la cui scrittura risente di una forte
e personale riflessione sulla sensibilità agli eventi interiori - la gioia,
l’amore, la delusione - e sull’indifferenza dei governi nei confronti di uno
dei più grandi traumi che la civiltà contemporanea sta vivendo, l’immigrazione,
causata da guerre e da condizioni di vita, in molti luoghi, disumane. Donatello
D’Attoma, pianista e compositore, ha all’attivo quattro dischi a suo nome -
Logos (2010), Watchdog (2014) , Shemà (2016) , Oneness ( 2020) e due – Kodex
(2020) e Breakdown ( 2022) realizzati in collaborazione con Massimo Bonuccelli
per il progetto elettroacustico Kodex. Attivo musicalmente sulla scena
nazionale e internazionale, ha collaborato con molti artisti della corrente
jazz contemporanea tra cui Marco Tamburini, Roberto Ottaviano, Fulvio Sigurtà,
Giovanni Falzone, Daniele Di Bonaventura, Emanuele Cisi, Bjorn Solli.
Line up: Donatello D’Attoma (piano), Fulvio Sigurtà (tromba),
Giulio Scianatico (contrabbasso), Attila Gyárfás (batteria)
Bio
Donatello D’Attoma, pianista e
compositore, ha all’attivo quattro dischi a suo nome - Logos (2010), Watchdog
(2014) , Shemà (2016) , Oneness ( 2020)
e due - Kodex (2020) e Breakdown (2022) realizzati in collaborazione con
Massimo Bonuccelli per il progetto elettroacustico Kodex. Attivo musicalmente
sulla scena nazionale e internazionale, ha collaborato con molti artisti della
corrente jazz contemporanea tra cui Marco Tamburini, Roberto Ottaviano, Fulvio
Sigurtà, Giovanni Falzone, Daniele Di Bonaventura, Emanuele Cisi, Bjorn Solli.
Il suo nuovo disco intitolato Deep Down
pubblicato per Filibusta Records è stato realizzato con la collaborazione di
tre straordinari musicisti insostituibili per l’apporto che hanno dato a questa
delicata opera musicale dedicata a tutte le vittime del Mediterraneo. Alla
tromba, Fulvio Sigurtà, al contrabbasso Giulio Scianatico e alla batteria,
Attila Gyarfas.