Gesù invia settanta discepoli ad annunciare in tutti i villaggi che il Regno di Dio si è avvicinato. Essi arrivano in pace e vengono ascoltati da chi vuole essere in pace. Pacifici ci si mette in ascolto della buona notizia e si riceve allora la pace del Signore. E anche noi siamo inviati, pur nelle differenze della situazione di oggi rispetto ad allora.
Notate che non c’è una teologia da accettare, non ci sono Credo da recitare, ma c’è da porsi all’ascolto del Signore, tramite i suoi inviati e oggi la sua Scrittura.
Questo passo ci parla della grazia sovrabbondante di Dio, che ci viene a cercare e chiede solo di essere ascoltata nella nostra vita. Rimaniamo sempre in ascolto del nostro Signore, dunque, che ci dà una guida per la vita, gioia per le nostre giornate, pace in ogni situazione e speranza per il domani.