Torna Danny Boyle, insieme ad Alex Garland, per la creazione di questo nuovo capitolo dedicato alla saga degli infetti rabbiosi centometristi, che se ti mordono o ti sputano addosso sangue, sei fottuto nel giro di 10 secondi.
28 anni dopo è una pellicola molto più matura, intimista e personale del regista di Sunshine e The Millionaire, che però non tradisce l'identità dei due capitoli precedenti.
Ancora una volta, il messaggio sociale è potentissimo ed attuale, così come sono perfette le performance attoriali, Ralph Fiennes in testa a tutti e anche il piccolo Spike.
Una storia che non lesina su sangue e violenza, ma che parla anche di vita e morte, spesso in maniera romantica ed evocativa.
Un film che dovete assolutamente recuperare in sala e un film che è solo il primo tassello di una trilogia di cui attendo già con ansia il secondo capitolo.