Violento, lisergico e ferocissimo nella critica che Oliver Stone getta in faccia alla società moderna.
Mickey e Mallory, spietati e psicotici serial killer, diventano i beniamini del pubblico, grazie al cinismo dei media americani, che cavalca la notizia del momento e sfrutta la malsana storia d'amore di due outsider, credendo che il potere sarà sempre e solo dalla parte del giornalismo e della televisione.
Da un soggetto di Tarantino, che ne prese le distanze, questo è personalmente il film che ritengo più coraggioso di Stone, coadiuvato da una colonna sonora leggendaria e interpretazioni memorabili.