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Description

Come dice la tagline del film "farà molto male". Frontiers fa davvero male e lo fa senza alcuna pietà. Un male che ti entra dentro, ti contamina senza sosta e ti fa soffrire ben oltre la fine del film.

Dopo The Divide, già protagonista delle Recensioni CaRfatiche Podcast, Xavier Gens torna alla ribalta con questa pellicola precedente, che personalmente ho trovato la migliore del quartetto horror made in France (assieme a Martyrs, Indside, Alta tensione che pure sono film eccelsi) che andava fortissimo in quegli anni.

Un gruppo di ragazzi sbandati e dal futuro incerto compie una rapina e decide di fuggire oltre il confine per iniziare una nuova vita. Ma si fermeranno presso un hotel che segnerà l'inizio di un orribile incubo, fatto di sangue, morte e politica. Perché c'è tantissima politica in Frontiers, a iniziare dalla splendida sequenza iniziale; forse il film più maturo di Gens, che racconta la società moderna ed i suoi aspetti più truci, dimostrando di non imparare nulla dagli errori della storia trascorsa. Una storia di perversione, torture indicibili, budella esposte e sangue a ettolitri, che non mancherà assolutamente di accontentare i fan più esigenti e quelli più affini all'horror di classe. La figura dell'anziano gerarca nazista fa venire i brividi ancora oggi, se ci penso. Se non l'avete mai visto, non potete tirarvi indietro dal recuperarlo e non lo dimenticherete mai, perché Frontiers entrerà nei meandri più oscuri della vostra mente e provocherà le vostre paure più inaffrontabili.