George Miller scava nel passato della protagonista del suo precedente capolavoro, Fury Road, dando ulteriore spessore ad uno dei personaggi più memorabili dell'ultimo decennio. Va subito detto che Furiosa non allaccia nemmeno le scarpe alla pellicola precedente, nonostante sia un'ottima origin story, retta benissimo dalla mano ferma dell'ottantenne Miller.
Anche la pur brava Anya Taylor Joy non compete con la potente Charlize Theron, ma ci troviamo davanti ad una pellicola sontuosa e dall'azione incalzante, con una suddivisione in capitoli molto interessante.
Per me, molto meglio di Dune parte due, ecco l'ho detto!