E fu così che gli eroi più di nicchia dell'universo fumettistico Marvel (che conoscevo io e pochi altri) sono diventati i più celebri ed amati di un MCU che sembra ormai non avere più nulla di interessante da raccontare e avrà ancora meno, dopo l'addio di James Gunn, con il terzo attesissimo capitolo dedicato alla più sgangherata e divertente banda di eroi che qualsiasi galassia vorrebbe.
Con una regia frizzante, Gunn non si smentisce, dando una chiusa a tutti i personaggi presenti e mostrando il proprio evidente affetto per Star Lord e Co.
Guardiani della Galassia Vol. 3 è una pellicola avvincente, divertente, commovente e con un cattivo che è molto meno bidimensionale di quanto non appaia. Due ore e quasi mezza che volano e lasciano allo spettatore una sincera malinconia per l'inevitabile distacco con una parte di universo iniziata nel lontano 2014.
Non mancano riflessioni sulla famiglia, l'amicizia, il proprio percorso personale e tanti altri temi cari al regista, che li mette sulla scena, forse non sorprendendo più come nel primo capitolo, ma se pensiamo che questo è un numero tre...beh, trovatemene altri di questa qualità, se siete capaci.