Listen

Description

Abel Ferrara regala al pubblico, volente o nolente, uno dei personaggi più sgradevoli, cinici e malvagi che la Settima Arte abbia mai messo in scena.


Il Tenente protagonista, impersonato da un sofferto e immenso Harvey Keitel, nel ruolo sicuramente più impegnativo della sua carriera, non ha alcuna scusante né alcun rimorso per le sue azioni sempre più bieche e illegali. Lo vediamo trascurare la propria famiglia, drogarsi, intascare mazzette e scommettere fino a mettersi nei guai con un pericoloso strozzino.


Lo stupro di una suora, forse cambierà la sua anima nera.


Pellicola che non si cita più, purtroppo. Un film scomodo, che infila il dito nella piaga di una società sempre più allo sbando, dove l'immoralità sembra regnare sovrana. L'allucinazione con Gesù è al tempo stesso affascinante e blasfema, ma necessaria.


Se avete stomaco, potete recuperarlo e alla larga dal remake/sequel con Nicolas Cage.