Nel sottobosco torbido e corrotto della Hollywood degli anni 50, alcuni poliziotti cercano di portare alla luce i legami tra malavita e politica, mentre qualcuno trama nell'ombra.
Per il sottoscritto, Curtis Hanson realizza uno dei noir più belli e potenti degli ultimi vent'anni, omaggiando il genere e prendendo ispirazione da capolavori della vecchia Hollywood. Una ricostruzione minuziosa e perfetta dell'America di quell'epoca, mentre un cast all star coinvolge lo spettatore in un turbinio di sesso, droga, potere e corruzione. Kim Basinger splendida come sempre (e Oscar meritatissimo, insieme a quello della sceneggiatura non originale), nei panni della sosia di Veronica Lake, contesa da un rigoroso Guy Pierce ed un violento ma leale Russell Crowe. Un film ricco di sorprese e momenti di tensione, fatto anche da dialoghi incalzanti, nei quali ammiriamo anche un Danny De Vito in un ruolo insolito e negativo.
Un film che non può mancare nella collezione di qualsiasi appassionato di cinema. Una vera e propria lezione di alta qualità della Settima Arte, con la colonna sonora indimenticabile di Jerry Goldsmith e la ricostruzione dei tragici avvenimenti del Natale di sangue del 1951, narrati anche nel romanzo di Ellroy da cui è stato tratto il film. Imperdibile, così come non dimenticherete facilmente il nome Rollo Tomasi.