Il primo vero lungometraggio di Wes Craven, liberamente ispirato da La fontana della vergine di Bergman, è una pellicola che ha gettato le basi per un tipo di horror mai visto prima.
Un rape e revenge assolutamente crudo e realistico, nel quale assistiamo alle brutalità più malsane compiute da Krug e company nei confronti di Mary e Phillys, giovani teenager di belle speranze e nessun futuro. Ma la vendetta è in agguato e arrivaerà sanguinosa e inaspettata.
Una storia violentissima, che non lascia spazio ad alcun happy end, magistralmente interpretata da tutto il cast, per un film ancora oggi estremamente discusso e censurato in diverse parti del mondo. A mio avviso, un capolavoro assoluto.
E state lontani dal remake del 2009, per carità...