Listen

Description

Un film non per tutti e che non piacerà a tutti. Impossibile dire se sia un capolavoro o un segone di un regista che, personalmente, apprezzo tantissimo e che qui non mi ha deluso.

La Zona d'interesse è un momento di vita, senza una vera e propria trama: la vita di Rudolph Hoss, direttore del terribile campo di sterminio di Auschwitz e della sua famiglia, residenti nella lussuosa villa adiacente alle mura.

L'orrore suggerito, sentito, vagamente mostrato, ma mai palesato. Una pellicola che fa della fotografia e del sonoro i suoi punti di forza. Il ritmo giustamente lento potrebbe tenere lontani ma, a prescindere dai premi che ha ricevuto e potrebbe ricevere, secondo me La zona d'interesse resta comunque un ottimo esercizio stilistico, appartenente al cinema della memoria, che va visto nel buio della sala, per poterlo apprezzare appieno e che può dimostrarsi, a tratti sconvolgente.