In una Taranto futuristica e distopica, Mondocane e Pisciasotto sono due ragazzini, amici per la pelle, che desiderano far parte della gang delle Formiche, più di ogni altra cosa. Tra prove da superare, paure e contrasti, fino all'incontro con la dolce Sabrina, i due giovani entreranno nella banda capeggiata dal carismatico e folle Testacalda, ma forse non ci sarà spazio per entrambi...
A mio parere, un validissimo esempio di cinema di genere italiano, ad opera di un regista da tenere d'occhio. Mondocane non è soltanto una bellissima storia di amicizia ed un valido film d'azione su un futuro forse non così fantasioso, ma è anche lo sguardo intelligente e critico nei confronti di una società attuale che non guarda tanto per il sottile, destinata a cadere sempre sugli stessi, fatali errori.
Alessandro Borghi davvero fantastico nel ruolo del villain, terrificante in alcuni momenti, così come sono bravissimi i giovani attori protagonisti. Secondo me, vale la pena recuperarlo.