Senza gridare al capolavoro, mi sento tuttavia di consigliare questo dignitosissimo thriller, con protagonisti un grande Gene Hackman e una splendida Anne Archer.
Il vice procuratore Caulfield trova l'occasione perfetta per incastrare il boss della malavita Leo Watts, proteggendo Gayle Hunnicut che è stata testimone di un omicidio compiuto proprio per ordine del gangster. Dopo essere sfuggiti a un primo attentato, i due saliranno a bordo di un treno per raggiungere Vancouver e quindi la salvezza, ma il viaggio sarà costellato di insidie e nemici celati da comuni passeggeri.
Ottima regia, il ritmo è alto e c'è anche qualche colpo di scena che, pur un pochino prevedibile, aggiunge quel pizzico di pepe in più ad una storia dalla trama anche semplice, se volete, ma messa bene in scena. Quindi, perché non recuperarlo, dico io?