Titolo trovato per puro caso su Prime Video e del quale non avevo mai sentito parlare, The Voices è stato, per quel che mi riguarda, una piacevole sorpresa. Storia di Jerry, apparentemente mite dipendente di un'azienda di vasche da bagno, che è affetto da schizofrenia e chiacchiera amabilmente con i due animali domestici di casa sua.
Il cattivissimo Mr. Whiskers, gatto e il bonario Bosco, cagnone. L'uno intento a trasformare Jerry in assassino seriale e l'altro intento a farlo rimanere sulla retta via. Pellicola a tratti grottesca e delirante, che solo apparentemente sembra una black comedy, ma che diviene presto estremamente serio e drammatico, con un Ryan Reynolds raramente così bravo e perfetto nel rendere credibile e duale un personaggio estremamente difficile. Non sappiamo mai se provare compassione o odio verso Jerry ed in questo è brava anche la regista, che realizza un prodotto finale per spettatori intelligenti, portando la storia di un "comune" serial killer" ad un piano molto più elevato, qualitativamente.
Magnifica la canzone che accompagna i titoli di coda, con annesso balletto. Da recuperare assolutamente.