Nel passo di Marco 11:12-14, Gesù maledice un fico senza frutti, simboleggiando la condizione spirituale di Israele: esteriormente rigogliosa ma interiormente vuota e corrotta, come evidenziato anche dalla purificazione del Tempio. Questo episodio critica l'ipocrisia e l'apparenza, paragonabile all'odierna cultura dei social media. Gesù espone l'albero, morto internamente, come farà con chiunque abbia qualcosa da nascondere, ma con l'intento di restaurare. Le foglie del fico rappresentano religione e tradizione, mentre il frutto simboleggia la vita spirituale. La fede senza opere è morta, come dice Giacomo 2. Gesù offre un messaggio di speranza: con Lui, non c'è bisogno di fingere. La vera pace si trova andando a Lui e liberandosi delle maschere.