Qualsiasi cosa accada, vogliamo avere un’attitudine di ringraziamento.La pace che godeva Roma era una pace apparante, acquisita con Terrore, sangue e torture. Gesù ha preso il nostro terrore, le nostre torture ed il sangue lo ha sparso lui per darci la vera Pace.
Se Vuoi avere la vera SHALOM, la pace che non dipende dalle circostanze, ecco a te 4 consigli:
1) Esercitati a mettere le cose in prospettiva! (La paura e l’ansietà distorcono la prospettiva)
La prospettiva di Dio nella nostra vita e una prospettiva ETERNA, una prospettiva che va oltre a quello che percepiamo con i nostri occhi e le nostre sensazioni.Non siamo immuni alle difficoltà e problemi, ma quando li mettiamo in prospettiva assumono un’altra dimensione.
2) Assumi un atteggiamento di Ringraziamento
“Rallegratevi sempre nel Signore”, una gioia che qualsiasi cosa accada, ci permette di continuare a ringraziarlo.Essere grato, è una forma di adorazione. Adora e ringrazia Dio in ogni situazione. Anche in una prigione. Le situazioni non le possiamo controllare ma il nostro atteggiamento si
3) Focalizzati sulle cose positive
Soffermiamoci sulle cose buone e pensiamo a quelle. Impariamo a sostituire negatività con positività, iniziando dalla compagnia. (sostituire pensieri, abitudini, amicizie)
4) La guarigione sta nel dare
Quando ti dedichi agli altri le cose iniziano a cambiare radicalmente.
Il vero miracolo sta nella relazione con Gesù! Il decimo lebbroso, col suo DARE il ringraziamento e gloria, ha trovato la salvezza
Gli altri 9 ebrei forse si sentivano in “diritto” di ricevere, quasi se lo aspettavano quel “QUALCOSA” il decimo invece ha preferito quel “QUALCUNO”.
Qualsiasi cosa accada noi continuiamo ad essere grati!! Continuiamo ad essere riconoscenti per tutto quello che Dio rappresenta per noi.