In questo episodio affrontiamo un altro fattore di debolezza del neonato Regno d'Italia, ovvero l'ostilità di papa Pio IX nei confronti di uno Stato che non faceva mistero di voler fare di Roma la propria capitale. Tale programma venne portato avanti non senza titubanze e contraddizioni, come dimostra l'episodio di Aspromonte, in cui Garibaldi fu ferito. Esasperato per la precarietà della condizione della Chiesa, Pio IX emanò l'enciclica Quanta cura, cui allegò il Sillabo, nel quale erano elencati e condannati tutti gli errori di un secolo che voltava le spalle a Dio. Nonostante questo, Roma fu effettivamente presa nel 1870 per il verificarsi di particolarissime condizioni geopolitiche, cui qui accenniamo soltanto e che affronteremo in un prossimo episodio.