In questo episodio riprendiamo a parlare di monaci cluniacensi, ed in particolare di Ildebrando di Saona, il teorico della teocrazia che scalerà le gerarchie ecclesiastiche diventando prima consigliere di Niccolò II e poi lui stesso papa col nome di Gregorio VII. Dopo aver inventato il conclave, non ancora soddisfatto del suo lavoro, nel 1075 emana il Dictatus papae con cui ribadisce la superiorità della Chiesa sull'Impero e affila le armi per la prossima lotta. Per far capire in che modo ragiona la gente del Medioevo facciamo vari esempi tratti dall'attualità, con i quali proviamo a figurarci in che senso la scomunica possa essere un concreto strumento di lotta politica. All'imperatore non resta che giocare la carte dell'antipapa, ma nel caso specifico della lotta tra Gregorio VII e Enrico IV sarà l'imperatore a soccombere. Perlomeno nel primo round...