In questa lezione parliamo dell'entrata in vigore della costituzione del 1791 nella Francia rivoluzionaria. Dal momento dell'insurrezione del 14 luglio 1789 sono state proclamate le libertà di pensiero, parola, associazione, che concretamente consentono di tenere comizi, parlare apertamente, pubblicare fogli in cui si discutono i problemi del Paese facendo valere il proprio punto di vista. Questo è certamente il principale diritto conquistato dalla rivoluzione francese, assai più concretamente realizzato degli altri due, l'eguaglianza e la fratellanza. Questa considerazione ci spinge a domandarci sullo stato di salute odierno della libertà di manifestare il proprio pensiero.
In copertina: L'articolo 21 della Costituzione tutela la libertà di parola, ma rimangono molti distinguo su quello che si può dire e quello che è meglio tacere.