In questa puntata ci spostiamo nella Russia rivoluzionaria, tra il 1917 e gli anni Venti, in un momento in cui il sogno comunista si traduce in guerra civile, repressione, carestia — e in un nuovo Stato: l’Unione Sovietica.
Raccontiamo la nascita dell’Armata Rossa, il ruolo decisivo di Trotsky, la brutalità della guerra fra bianchi e rossi, e l’emergere di un potere che, mentre si diceva al servizio del popolo, cominciava già a stringere il pugno sulla società.
Parliamo di Lenin, della dittatura del proletariato, del comunismo di guerra e della NEP, la Nuova Politica Economica, che cerca di tirare fuori la Russia dal baratro. Ma parliamo anche di fame, di cannibalismo, di Gulag, della propaganda e della nascita di un nuovo tipo di Stato: un totalitarismo che non vuole solo il potere, ma anche l’anima delle persone.
Una storia dura, aspra, che ci prepara al lungo Novecento sovietico e a quella figura che sta per salire sul palco della Storia: Stalin.
