L’altro sogno del Novecento: l’URSS di Stalin.
In questa puntata esploriamo l’Unione Sovietica degli anni Trenta: un paese che, mentre l’Occidente affonda nella Grande Depressione, si trasforma da nazione agricola a superpotenza industriale. Ma a quale prezzo? Attraverso i piani quinquennali, la propaganda, l’educazione di massa e una pianificazione ferrea, Stalin costruisce un sistema potente, ma anche opprimente. Un’economia senza disoccupati ma senza libertà. Una società senza classi ma piena di controlli. Un mondo dove tutto è deciso dallo Stato: il lavoro, la casa, il futuro. Eppure, per milioni di cittadini sovietici, era il segno di un riscatto. Un episodio che interroga, affascina, e ci costringe a guardare in faccia le contraddizioni di ogni utopia.