Listen

Description

Capire come funziona il fotovoltaico può aiutare a coglierne le opportunità e nel contempo a rischiare in modo consapevole. Un impianto fotovoltaico sfrutta l'energia del sole per produrre corrente elettrica. Gli impianti fotovoltaici si possono dividere in due famiglie: impianti ad isola e impianti connessi alla rete. Quelli ad isola sono principalmente utilizzati nelle baite di montagna e sono a se stanti. Tutti gli altri, invece, sono connessi alla rete elettrica nazionale attraverso un contatore di produzione. Esistono vari meccanismi di incentivo; l'energia prodotta in eccesso rispetto ai propri consumi verrà valorizzata al prezzo di mercato di circa 0,1 €/kWh. Mentre l'energia consumata quando c'è il sole, per quanto riguarda la quota prodotta dall'impianto, viene autoconsumata e quindi non si paga al gestore dell'energia, perché si produce e consuma sul posto. Per quel che riguarda l'installazione, in caso di impianti posti su terreno o tetto piano, solitamente i pannelli vengono distribuiti su più file, distanziati in modo regolare ed inclinati verso il sole. L'inclinazione dipende dalla latitudine, in Campania ad esempio l'ottimo si raggiunge a 30° di inclinazione.  Per quanto riguarda l'installazione di una batteria di accumulo, abbiamo realizzato diversi impianti e posso dire che è una ottima soluzione solo per determinate tipologie di utente. Questo perché periodicamente le batterie vanno sostituite e quindi prima di decidere è necessario fare un effettivo bilancio costi / benefici, tenendo conto anche del costo di sostituzione delle batterie. Oltre al risparmio sulla bolletta per autoconsumo e all'eventuale vendita di energia, nell'installazione di impianti fotovoltaici ci sono anche risvolti vantaggiosi meno espliciti, come ad esempio: - si può usufruire di ulteriori vantaggi economici in caso di contestuale sostituzione di coperture in Amianto; - il proprio immobile aumenta di valore e comunque l'impianto rappresenta un elemento che valorizza l'immobile; - può essere utile in abbinamento ad una colonnina elettrica di ricarica, in modo da ricaricare l'auto a costo zero; - infine, non ultimo per importanza, si riducono le emissioni di gas serra. Accanto a tutti questi aspetti positivi, per equilibrio occorre però mettere in luce anche i possibili rischi: - bisogna tenere a mente che i pannelli possono essere danneggiati dai fulmini, dalla grandine o in qualche caso dall'infiltrazione di acqua all'interno. - oppure la presenza di polvere o foglie può far diminuire la produzione anche del 10%. Per affrontare e superare questi rischi è conveniente far verificare ad un tecnico periodicamente la produttività dell'impianto, sia in termini di produzione totale e sia sulla presenza di guasti che possono portare a un rottura dei componenti. In questi termini l'A2C, effettua da oltre 10 anni la verifica di produttività degli impianti, anche per piccoli impianti residenziali.  

Per richieste preventivi, scrivere a:   info@a2c.it