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Description

L’OSINT e il “distant writing” di Floridi. La separazione dei ruoli – tra uomo e macchina – nella produzione delle narrazioni dal punto di vista dell’OSINT: l’agente umano come “grande architetto” della narrazione e quello tecnologico come mero “assemblatore” di testo. Quali potrebbero essere gli effetti sulla disciplina dell’Intelligence delle Fonti Aperte e quali le conseguenze sulle fonti, sui network delle fonti e sulle narrazioni?

Floridi, L., Distant Writing: Literary Production in the Age of Artificial Intelligence https://papers.ssrn.com/sol3/papers.cfm?abstract_id=5232088