Dunque la domanda è: vogliamo formare tecnici o vogliamo formare professionisti in grado di affrontare situazioni nuove e teatri sempre più complessi e variabili? Rifiutare la “teoria”, negare la necessità di un “assetto teoretico” nella formazione in OSINT significa precludere alla disciplina significative occasioni di innovazione e crescita disciplinare. Cosa di cui l’intelligence e l’OSINT, invece, hanno assoluta necessità.
