Confronto con GIANCARLO BOSETTI, GUIDO CRAINZ, JAN ZIELONKA Modera NICOLA GASBARRO – da vicino/lontano 2019 -
Evento realizzato con il sostegno di Coop Alleanza 3.0 -
Perché la crisi finanziaria internazionale si è trasformata in una crisi della democrazia europea? I primi sintomi iniziano a manifestarsi già all’indomani del 1989, e si aggrava nel 2004, con l’allargamento dell’Unione a dieci nuovi paesi con realtà economiche, istituzionali e culturali disomogenee. Quasi tutti facevano parte dell’Europa a lungo “sequestrata” dal comunismo sovietico. Portavano in dote tre pericoli a lungo sottovalutati: nazionalismo, populismo e la tentazione di governi forti. L’anno dopo, Francia e Paesi Bassi affossavano con un referendum il progetto di Costituzione europea: si fermava così il processo di unificazione politica e si accentuava il primato dell’economia. Un errore reso drammatico dalla crisi finanziaria internazionale del 2008, che ha prodotto sconvolgimenti nei rapporti sociali, insicurezza e paura.
GIANCARLO BOSETTI Giornalista e scrittore. Ha fondato e dirige la rivista di cultura politica Reset e successivamente l’associazione internazionale Reset-Dialogues on Civilizations con la rivista online in inglese Resetdoc. Ha insegnato Sociologia della comunicazione a Roma Tre e alla Sapienza. Collabora con Repubblica. Il suo ultimo libro in uscita in questi giorni: La verità degli altri. La scoperta del pluralismo in dieci storie (Bollati-Boringhieri 2019).
JAN ZIELONKA Politologo. Insegna Politiche europee all’Università di Oxford. È autore di numerosi lavori su mezzi di comunicazione, democrazia, istituzioni politiche e storia delle idee politiche. In italiano sono stati tradotti i saggi Disintegrazione. Come salvare l’Europa dall’Unione europea (Laterza 2015) e Contro-rivoluzione. La sfida all’Europa liberale (Laterza 2018).
GUIDO CRAINZ Già docente di Storia contemporanea all’Università di Teramo. Editorialista di Repubblica, con Donzelli ha pubblicato, tra gli altri: Il paese reale. Dall’assassinio di Moro all’Italia di oggi (2012); Diario di un naufragio. Italia 2003-2013 (2014). Storia della Repubblica (2016); Il Sessantotto sequestrato (Donzelli 2018). È membro del comitato scientifico di vicino/lontano.
NICOLA GASBARRO Insegna Antropologia culturale all’Università di Udine ed è presidente del comitato scientifico di vicino/lontano. Si occupa di problemi relativi alla comparazione storico-religiosa e all’antropologia della complessità. Autore di numerose pubblicazioni, per la collana ‘vicino/lontano’ ha curato L’uomo che (non) verrà di Mike Singleton (Forum 2013).