Che strano modo…
Ieri è ripreso il processo per la questione Open Arms. Sono perplesso sulla tesi difensiva di Salvini, perché mentre con i giudici tiene una linea difensiva basata su due criteri:
-"Non ho agito da solo, ma insieme al governo"...
- "La cosa curiosa leggendo gli atti della procura è che due dei presunti sequestrati sono tuttora in carcere. Adesso stiamo cercando di capire per quale reato. Quindi ho sequestrato due galantuomini che sono in carcere uno a Ragusa e uno ad Agrigento"
Praticamente l'ex Ministro dice che la colpa non è solo sua, ma di tutto il governo e che comunque non è grave quello che ha fatto perché due dei 150...due...non tutti…per cui secondo lui è lecito sequestrare tutte quelle persone solo perché due di loro sono ora in carcere…come se lui lo sapesse prima che fossero dei poco di buono…e poi poco di buono? Ma non ci sono tre gradi di giudizio in Italia? Non era un garantista? O pure lo è solo con i suoi?... Vabbe lasciamo perdere…comunque mentre dentro l'aula mantiene questa linea difensiva, all'uscita, quando parla con i giornalisti, o meglio, quando manda messaggi al suo popolo, la linea cambia totalmente:
"Rivendico quello che ho fatto con orgoglio"...ma se lo rivendica totalmente perché tira in ballo tutto il governo? Perché? Perché mentre fuori deve "vendere" (politicamente) un'immagine di uomo forte, decisionista e inflessibile…"dentro" mette la coda fra le gambe e come un bambino preso con le mani nella marmellata afferma: "mammina non ero solo io con le dita nella marmellata, c'erano anche quei cattivoni di Conte e Toninelli". Se sei forte e decisionista, se credi di essere nel giusto, dovresti mantenere la stessa linea, sia fuori che dentro no? Il fatto è che fuori si prendono voti e dentro si rischia la galera...per cui meglio non rischiare…tanto chi vuoi ci faccia caso?
…Che strano modo… Che strano modo di difendersi...oppure no?