Non in mio nome.
Non in mio nome…mai una fiducia ad un governo Draghi…mai, mai e poi mai…mai in mio nome, che lo facciano altri…
La politica faccia la politica, ci tiri fuori da questo guaio causato da un infame traditore del popolo, perché quando tutto è perduto, niente è perduto.
Il fatto che il Presidente della Repubblica incontrerà oggi Draghi, non significa che debba esserci necessariamente un governo tecnico e chi lo sosterrà, si dovrà prendere la responsabilità di tale decisione.
È arrivato il momento del coraggio…quello vero…dove le donne e gli uomini che vogliono il bene del paese, trovino la forza di mettersi insieme e trovare una soluzione politica, perché solo la politica può salvarci, solo la politica può tirarci fuori da questa situazione.
Non sarà certo Draghi…uomo sì capace…uomo sì preparato…ma non per noi, non per il popolo, non per la gente…Draghi uomo della finanza, Draghi uomo delle banche…Draghi uomo di quei poteri forti che abbiamo sempre detto di combattere.
L'amore per il proprio paese, la responsabilità, il coraggio…si vedono in questi momenti e non certo quando tutto scorre liscio come l'olio…il momento è arrivato…questo è il momento. Non è troppo tardi per trovare i numeri, non è troppo tardi per parlare, non è troppo tardi…non è mai troppo tardi se si vuole veramente bene al paese e si vuole il bene del paese.
Lo so siete sconfortati, delusi, amareggiati, scoraggiati…lo siamo tutti e chi non lo è…o è pazzo, o è colluso…ma non è certo questo il momento di piagnucolare…facciamo tutti la nostra parte…facciamoci sentire…urliamo con tutta la forza che abbiamo…e non mi rivolgo solo agli amici del movimento…mi rivolgo a tutti…facciamo pressioni affinché gli eletti si mettano una mano sulla coscienza e si diano da fare per trovare i numeri…
Coraggio…coraggio…coraggio e ancora coraggio, non abbattdtevi perché c'è sempre una soluzione…se si vuole trovare una soluzione.