● Dopo che alla Thomas Jefferson High School di Brooklyn, nello
stato di New York, gli studenti furono perquisiti per ricercare armi pericolose,
centinaia di loro “si sono scatenati”, riferisce il New York Post. “Hanno
distrutto aule, mense e corridoi, rotto finestre, vandalizzato auto e picchiato
un insegnante perché si era opposto alla perquisizione”. Secondo l’articolo, “la
perquisizione ha portato alla luce una serie impressionante di armi, fra cui
coltelli, rasoi, tubi di ferro e bastoni da karate”. Come ha reagito la
comunità alla condotta dei ragazzi? Accusando il Board of Education di “avere
provocato una rivolta” perché non aveva avvertito gli studenti in anticipo che
sarebbero stati perquisiti! L’incidente è avvenuto in un giorno che era stato
designato come “School Pride Day” (“Giornata dell’orgoglio scolastico”).