Der Standard, un giornale austriaco, riferisce:
“Un decimo di tutte le piante economicamente utili in tutto il mondo è coltivato con acque reflue”.
Colture diverse come pomodori e noci di cocco vengono coltivate in questo modo. L’articolo afferma:
“Le acque reflue sono per lo più non trattate, fluendo direttamente dalle megalopoli nel sistema di irrigazione”.
Citando Chris Scott, un’autorità dell’International Water Management Institute in Sri Lanka, l’articolo spiega:
"In molte aree vicine alle megalopoli in rapida crescita, questo è l’unico modo per aggirare la carenza d’acqua”.
Su circa 20 milioni di ettari di terreni agricoli in tutta la terra, gli agricoltori hanno poche alternative: le acque reflue non solo forniscono fertilizzanti gratuiti, ma sono spesso l’unica acqua disponibile o conveniente, dicono i rapporti.