Listen

Description

Poco più di 40 anni fa, presso il
Lawrence Berkeley Laboratory (California) dal bismuto fu estratto dell’oro:
un’impresa che gli alchimisti del Medioevo sognavano ma che non riuscirono a
portare a termine. Per farlo, però, servì l’acceleratore di particelle atomiche
BEVALAC. L’alchimia non fu utilizzata. La macchina in questione scagliò ioni di
carbonio e neon contro il bismuto. Questo “eliminò frammenti degli atomi di
bismuto, lasciando l’elemento più leggero, l’oro”, riferisce la rivista Science
80
.

Tale scoperta non scatenò alcuna corsa all’oro. Perché? Furono spesi 10.000
dollari (USA) per produrre circa un milione di atomi d’oro con l’acceleratore.

Lo scienziato che utilizzava la macchina ha detto:

“In tutto il nostro lavoro, abbiamo prodotto oro che valeva meno di un
miliardesimo di centesimo”.