♦ Un articolo del Texas Medicine esortava i medici a rispettare le
convinzioni religiose dei pazienti. Affermava:
“Noi medici dobbiamo comprendere e rispettare la fede del paziente. Che il
nostro credo religioso sia forte o inesistente, si tratta di una convinzione
umana che non abbiamo il diritto di imporre a nessun’altra persona, soprattutto
quando è malata e spaventata”.
L’articolo era stato scritto da un medico, che aggiungeva:
“Sono presbiteriano, ma quando curo una malattia che colpisce il corpo, la
mente e lo spirito di una persona affidata alle mie cure, ciò che crede è
importante”.