● Secondo un articolo di The Vancouver Sun, la tecnologia sta tornando all’età della pietra, almeno per recuperare un processo che, si dice, sia scomparso 3.000 anni fa, quando i “popoli primitivi” realizzavano lame di pietra dal vetro vulcanico. L’articolo diceva:
“Archeologi e chirurghi stanno sperimentando modi per realizzare strumenti dell’età della pietra, chiamati microlame, perché l’affilatura delle [antiche] lame supera quella del miglior bisturi”.
Le lame sono realizzate in vetro di ossidiana o basalto. Il dottor David Pokotylo, professore di archeologia presso l’Università della British Columbia, ha detto:
“Affetta la pelle come se fosse burro”.
I chirurghi si sono detti interessati all’uso di tali lame nella chirurgia oculare e cosmetica. Pokotylo ha detto anche:
“Più la lama è affilata, minore è il danno ai tessuti. Il loro taglio è così affilato che tagliano persino fra i vasi sanguigni, creando un’incisione più pulita, meno facilmente infettabile e che guarisce più velocemente con meno tessuto cicatriziale”.
Sono in corso ulteriori ricerche per verificare la forza e la durata delle lame.